Marta La Noce è una cantautrice che sente la profonda esigenza di esprimersi attraverso il linguaggio della musica. Polistrumentista, artista poliedrica, amante dei contesti corali. Nel corso degli anni ha avuto numerose esperienze in formazioni di vario tipo, tra cui band blues come Lebowski Blues Family, il coro MusaBlues, l’orchestra MusaJazz, solo per citarne alcune, collaborando inoltre con numerosi musicisti, come il maestro percussionista Ruggero Artale. L’esperienza solista arriva all’alba dei suoi venticinque anni, dopo aver acquistato la sua prima chitarra. È stato un processo naturale, quello di ricercare i suoni che accompagnassero la sua scrittura. Quella della scrittura è infatti una passione che coltiva da molto tempo, insieme alla passione per il disegno e la pittura. La sua ricerca è stata dunque influenzata dalle immagini che abitano i suoi occhi, dalle persone che ha incontrato nei percorsi musicali che ha intrapreso negli anni e dai tanti ascolti di artisti nei generi del rock, del blues, del folk e del jazz.

Attualmente allieva del cantante Fulvio Tomaino. Proiettata verso un approfondito studio del suo strumento, si è dedicata nell’ultimo anno alla condivisione del suo progetto solista, partecipando a numerosi contest musicali, tra i più importanti per la sua crescita artistica: il contest Lunatika, progetto di Giulia Massarelli. Questo contest le ha dato modo di partecipare e costruire insieme a numerose artiste una vera e propria rete di cantautrici, di scambio creativo e di unione femminile, verso una più matura consapevolezza riguardo alla necessità di rappresentanza femminile nel mondo del cantautorato e più in generale nel mondo della musica.

Quello che vuole comunicare attraverso la sua musica è l’affettività,
intesa come l’insieme dei sentimenti negativi e positivi che caratterizzano l’uomo in relazione all’ambiente
circostante e in relazione alle altre persone, concetto veicolato dalle sue rappresentazioni e dalla sua
esperienza personale, con la speranza di offrire agli ascoltatori un punto di vista diverso.