F.A.
Label
Lunatika Records/ZdBArtists
EWARelease Date
29 April 2022Voce
EWA e i V9PRJKTAutrici
Giuditta Maselli/EWAMusic
EWA/V9PRJKTMastering
ZdBLabel
Lunatika Records/ZdBDistribuzione
ZdBArtworks
Giuditta MaselliUfficio Stampa
Giulia MassarelliAvailable Lyrics
F.A.
Sarebbe stata meglio un’impazienza di mani
Avide di carne
E ad ogni sparo di caccia farsi prendere e domare
Perché poi
Odiare è un mestiere che mi viene naturale
Un combustibile così utile
Per tirare a campare
Ma chi te l’ha chiesto
Di regalarmi un pretesto per scrivere poesie
Di farmi bene, di farmi male
Alzare la fronte per prendermi il sole
Amore per favore
Componi la tua Bibbia di buone intenzioni
Ma poi sii peccatore
È inutile aspettare
Son troppe le cose che abbiamo da fare
Che abbiamo da fare
Mi sono appena nate nella testa
E se le prendi in braccio
Ti potrebbero piacere
E poi perdona questi miei
Pensieri senza tetto
Che stanno a mendicare una briciola di pane
C’hanno fame del tuo sguardo
Che pesa e che manca
Per quanto ammetterlo sembri assurdo
Il dolore mi stanca
Ma chi te l’ha chiesto
Di regalarmi un pretesto per scrivere poesie
Di farmi bene, di farmi male
Alzare la fronte per prendermi il sole
Amore per favore
Componi la tua Bibbia di buone intenzioni
Ma poi sii peccatore
È inutile aspettare
Son troppe le cose che abbiamo da fare Che abbiamo da fare
Ma se tu stanotte
Mi porti ad Itaca
Amarti diverrebbe la mia sola politica
Scrivere la mia Odissea servirà da terapia
Fino a quando del tuo abbraccio potrò dire
È casa mia.
Avide di carne
E ad ogni sparo di caccia farsi prendere e domare
Perché poi
Odiare è un mestiere che mi viene naturale
Un combustibile così utile
Per tirare a campare
Ma chi te l’ha chiesto
Di regalarmi un pretesto per scrivere poesie
Di farmi bene, di farmi male
Alzare la fronte per prendermi il sole
Amore per favore
Componi la tua Bibbia di buone intenzioni
Ma poi sii peccatore
È inutile aspettare
Son troppe le cose che abbiamo da fare
Che abbiamo da fare
Mi sono appena nate nella testa
E se le prendi in braccio
Ti potrebbero piacere
E poi perdona questi miei
Pensieri senza tetto
Che stanno a mendicare una briciola di pane
C’hanno fame del tuo sguardo
Che pesa e che manca
Per quanto ammetterlo sembri assurdo
Il dolore mi stanca
Ma chi te l’ha chiesto
Di regalarmi un pretesto per scrivere poesie
Di farmi bene, di farmi male
Alzare la fronte per prendermi il sole
Amore per favore
Componi la tua Bibbia di buone intenzioni
Ma poi sii peccatore
È inutile aspettare
Son troppe le cose che abbiamo da fare Che abbiamo da fare
Ma se tu stanotte
Mi porti ad Itaca
Amarti diverrebbe la mia sola politica
Scrivere la mia Odissea servirà da terapia
Fino a quando del tuo abbraccio potrò dire
È casa mia.