es•SENZA di MUSICA – Ep.17 – “Avrai”
by lunatika 6 Febbraio 2023TESTO: "Avrai" di Claudio Baglioni
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Storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
I tuoni di aerei supersonici che fanno alzar la testa
E il buio all’alba che si fa d’argento alla finestra
Schiuma di cavalloni pazzi che s’inseguono nel mare
E pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
Un treno per l’America senza fermate
Un sole che si uccide e pescatori di telline
E neve di montagne e pioggia di colline
Avrai un legnetto di cremino da succhiare
Viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
Avrai una sedia per posarti e ore vuote come uova di cioccolato
Ed un amico che ti avrà deluso, tradito, ingannato
Il tuo tempo per andar lontano
Camminerai dimenticando
Ti fermerai sognando
Avrai, avrai, avrai
La stessa mia triste speranza
E sentirai di non avere amato mai abbastanza
Se amore, amore avrai
E cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
La prima sigaretta che ti fuma in bocca un po’ di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
Mattini fradici di brividi e rugiada
Giochi elettronici e sassi per la strada
Avrai ricordi, ombrelli e chiavi da scordare
E sarà sempre di domenica domani
E avrai discorsi chiusi dentro e mani
Che frugano le tasche della vita
Ed una radio per sentire che la guerra è finita
Il tuo tempo per andar lontano
Camminerai dimenticando
Ti fermerai sognando
Avrai, avrai, avrai
La stessa mia triste speranza
E sentirai di non avere amato mai abbastanza
Se amore, amore, amore, amore avrai
Chi ha paura della Poesia?!
Perché non appena sentiamo “Poesia” pensiamo a qualcosa di scolastico, noioso, faticoso, mentre se diciamo “Musica“, pensiamo invece a qualcosa che ci fa bene all’anima?
Se è vero che una canzone è un “componimento in versi destinato ad essere musicato”, allora questo significa che la Poesia – questa spaventosa sconosciuta! – fa parte del nostro quotidiano più di quel che crediamo!
Le poesie, per come la vediamo noi, non fanno paura.
Le poesie non fanno altro che raccontare la nostra vita, proprio come le canzoni. Vogliamo quindi sfatare tutti i falsi miti raccontati sul loro conto e diffonderne l’amore il più possibile!
E per farlo abbiamo deciso di fare un gioco!
Abbiamo chiesto ad Alessia Paris, in arte POESIE(A)MATITA, di interpretare i testi di alcuni bellissimi brani della musica pop, conosciuti dall’orecchio e dal cuore di tutti noi, proprio come fossero poesie, per provare ad accoglierli da un nuovo punto di vista… e vedere che effetto ci fanno!
Perché riconoscerci e sentirci compresi in una canzone, lo sappiamo bene… è qualcosa che ci cura l’anima. E tutto questo può accadere anche grazie al soccorso delle parole che la poesia offre ai giorni della nostra vita.
“es•SENZA di MUSICA” è una rubrica di sensibilizzazione poetica, ma se questa descrizione ti fa ancora un po’ paura per la sua formalità, preferiamo dirti che “es•SENZA di MUSICA” è un piccolo progetto d’amore e di coltivazione dell’empatia.
Buon ascolto e buona es•SENZA di MUSICA!
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